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5° Colombaia Day .. cresce la speranza per il futuro

5colombaia_day.jpgSi è concluso il Colombaia Day giunto alla quinta edizione.
Anche quest’anno si è articolato in due giornate. Sabato 26 presso la saletta messa a disposizione dalla Lega Navale si è tenuto il convegno “dopo la messa in sicurezza che fare? “ , che ha visto la partecipazione di molti soci, ma la quasi totale assenza delle istituzioni pubbliche del territorio.
Importantissima la presenza dell arch, Paola Misuraca, che da poco ha preso il posto di Sebastiano Tusa nella reggenza della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Trapani. Grazie al suo intervento si è potuto far chiarezza sui lavori da farsi per la messa in sicurezza che partiranno a breve si spera, dopo che saranno trascorsi quei tempi burocratici necessari per l’aggiudicazione definitiva dell’appalto.
Ha riconosciuto che la somma assegnata per i lavori non è sicuramente sufficiente a coprire tutti le opere necessarie al recupero del Castello, ma che in un primo momento possono comunque servire a far fronte a una prima serie di interventi.
Tra i principali la messa in sicurezza e la pulizia di tutte le parti che sono ingombre di rifiuti di ogni genere , di sfabbricidi e materiale ferroso; il ripristino dell’illuminazione e la messa in sicurezza e consolidamento della scala di ingresso al primo livello del castello, e dell’atrio principale.
In merito alla futura destinazione del bene, ha confermato quello che hanno detto i sui predecessori, cioè che la soprintendenza non può decidere da sola cosa si potrà fare del futuro della Colombaia. Per farlo è necessario un confronto che debba coinvolgere sicuramente l’Associazione, l’ente Comune, la Provincia e la Regione per un motivo semplice: siamo in presenza di un “sistema” di cui la Colombaia assieme il Lazzaretto e il Villino Nasi fanno parte. Un sistema che va riconosciuto e valorizzato per la sua importanza all’interno della realtà portuale della città di Trapani che deve avere il giusto rilancio per renderlo fruibile ai turisti, e che quindi può diventare il volano per una rinascita economica del territorio . Ha ricordato i risultati che sono stati conseguiti ad esempio per la Tonnara di Favignana, che dopo il suo totale recupero, è diventata ormai un’attrattiva per i turisti che accorrono a migliaia a visitarla. Auspica dunque che la Colombaia possa in tempi più brevi raggiungere i medesimi risultati. E’ già in atto in Soprintendenza l’ elaborazione del progetto complessivo di restauro completo del monumento Colombaia anche dal punto di vista delle finiture, e la previsione di un piano di gestione del sito. Un piano di gestione che non potrà reggersi soltanto sull’ apporto della finanza pubblica, che come ben sappiamo non ha o non può mettere a disposizione grosse cifre. Si deve trovare un modo affinchè questo bene, così come tanti altri presenti sul territorio , una volta recuperato possa produrre un reddito tanto da autofinanziare la propria gestione e manutenzione futura. Ha assicurato comunque il massimo impegno per quanto è di competenza della Soprintendenza, perché a suo dire – “ La Colombaia è troppo importante, La Colombaia è Trapani” . Ha dato infine la piena disponibilità anche a livello personale per il supporto all’Associazione Salviamo la Colombaia, manifestando la volontà a diventarne socia. Il presidente dell’associazione Luigi Bruno dopo aver ringraziato il Soprintendente è passato alla consegna dei riconoscimenti annuali di “Ambasciatori della Colombaia in Italia e nel mondo” e alfiere della Colombaia.

Il riconoscimento di “Ambasciatori della Colombaia in Italia e nel mondo 2011” è stato conferito a sig. Santo Trapani di Fossano (Cuneo) , alla sig.ra Giuseppina Gervasi di Roma ,  al Sig. Carmelo Parente di Torino, al sig. Fabio Messineo di Roma, e al sig. Gianfranco Petullà di Milano,  per avere sposato con entusiasmo e con sentimento la causa dell'Associazione Salviamo la Colombaia e per continuare a mantenere saldo l'amore che li lega alla città di Trapani.

Il riconoscimento di Alfieri della colombaia 2011 è stato conferito:
1) All'Istituto Tecnico Nautico Marino Torre di Trapani che sensibile alle problematiche della Colombaia ha offerto la propria disponibilità per la realizzazione dei progetti dell'Associazione, sposandone la causa.
2) Alla Redazione della Rivista "Luoghi di Sicilia, (Direttore Alberto Augugliaro) che nel corso dell'anno 2011, ha divulgato con passione e con dovizia di particolari notizie sulla Colombaia offrendo il proprio supporto per la sua conoscenza e per le problematiche in cui si dibatte l'Associazione.
3) All'Elenco SI - redazione di Trapani che ha offerto attraverso il proprio elenco, diffuso nella provincia di Trapani tra 150 mila famiglie, la conoscenza della Colombaia e delle relative problematiche per la definitiva ristrutturazione.
4) Al Circolo Didattico Pertini di Trapani che ha divulgato tra la giovane scolaresca, attraverso incontri con studiosi della storia della Colombaia, notizie sulla sua storia passata e presente.
5) Alla Scuola Media De Stefano di Erice per avere avviato i giovani studenti allo studio della Colombaia e per avere realizzato un elaborato attraverso il quale è stata data una visione sulla sua storia e sul suo presente.
6) A Salvatore Accardi, ricercatore storico, per mezzo del quale ed attraverso le sue ricerche ed i suoi studi l'associazione ha potuto conseguire interessanti notizie sul passato della Colombaia.

Stamattina come ogni anno l’escursione alla Colombaia è stata consentita a tutti i cittadini che hanno partecipato con entusiasmo e con rinnovata meraviglia nel constatare la maestosità del Castello e la bellezza del luogo che rimane ancora il regno incontrastato dei gabbiani.
La situazione di degrado rimane, anche se rispetto agli altri anni il sito è più pulito, grazie alla meritoria opera dei volontari che ultimamente in varie occasioni (pulizia d primavera, giornate di primavera del Fai, ecc.) si sono cimentati nella rimozione del tappeto di rifiuti che ingombrava gran parte dell’isolottoUn ringraziamento alla Lega Navale ed all'Istituto Nautico "Marino Torre" di Trapani che hanno messo a disposizione le imbarcazioni per il passaggio.
La lega Navale ha messo a disposizione una imbarcazione. Sull'isolotto, hanno stazionato i volontari dell'ANTRAS e del'AEOP associazioni di protezione civile che hanno garantito la sicurezza dei visitatori. Alla Lega Navale , il personale di Poste Italiane ha rilasciato un annullo postale figurato in onore del 5° Colombaia Day.

Tutte le foto delle due giornate del 5° Colombaia Day saranno a breve pubblicate su Facebook nella Pagina dedicata all’Associazione Salviamo la Colombaia

5° Colombaia Day .. cresce la speranza per il futuro

5colombaia_day.jpgSi è concluso il Colombaia Day giunto alla quinta edizione.
Anche quest’anno si è articolato in due giornate. Sabato 26 presso la saletta messa a disposizione dalla Lega Navale si è tenuto il convegno “dopo la messa in sicurezza che fare? “ , che ha visto la partecipazione di molti soci, ma la quasi totale assenza delle istituzioni pubbliche del territorio.
Importantissima la presenza dell arch, Paola Misuraca, che da poco ha preso il posto di Sebastiano Tusa nella reggenza della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Trapani. Grazie al suo intervento si è potuto far chiarezza sui lavori da farsi per la messa in sicurezza che partiranno a breve si spera, dopo che saranno trascorsi quei tempi burocratici necessari per l’aggiudicazione definitiva dell’appalto.
Ha riconosciuto che la somma assegnata per i lavori non è sicuramente sufficiente a coprire tutti le opere necessarie al recupero del Castello, ma che in un primo momento possono comunque servire a far fronte a una prima serie di interventi.
Tra i principali la messa in sicurezza e la pulizia di tutte le parti che sono ingombre di rifiuti di ogni genere , di sfabbricidi e materiale ferroso; il ripristino dell’illuminazione e la messa in sicurezza e consolidamento della scala di ingresso al primo livello del castello, e dell’atrio principale.
In merito alla futura destinazione del bene, ha confermato quello che hanno detto i sui predecessori, cioè che la soprintendenza non può decidere da sola cosa si potrà fare del futuro della Colombaia. Per farlo è necessario un confronto che debba coinvolgere sicuramente l’Associazione, l’ente Comune, la Provincia e la Regione per un motivo semplice: siamo in presenza di un “sistema” di cui la Colombaia assieme il Lazzaretto e il Villino Nasi fanno parte. Un sistema che va riconosciuto e valorizzato per la sua importanza all’interno della realtà portuale della città di Trapani che deve avere il giusto rilancio per renderlo fruibile ai turisti, e che quindi può diventare il volano per una rinascita economica del territorio . Ha ricordato i risultati che sono stati conseguiti ad esempio per la Tonnara di Favignana, che dopo il suo totale recupero, è diventata ormai un’attrattiva per i turisti che accorrono a migliaia a visitarla. Auspica dunque che la Colombaia possa in tempi più brevi raggiungere i medesimi risultati. E’ già in atto in Soprintendenza l’ elaborazione del progetto complessivo di restauro completo del monumento Colombaia anche dal punto di vista delle finiture, e la previsione di un piano di gestione del sito. Un piano di gestione che non potrà reggersi soltanto sull’ apporto della finanza pubblica, che come ben sappiamo non ha o non può mettere a disposizione grosse cifre. Si deve trovare un modo affinchè questo bene, così come tanti altri presenti sul territorio , una volta recuperato possa produrre un reddito tanto da autofinanziare la propria gestione e manutenzione futura. Ha assicurato comunque il massimo impegno per quanto è di competenza della Soprintendenza, perché a suo dire – “ La Colombaia è troppo importante, La Colombaia è Trapani” . Ha dato infine la piena disponibilità anche a livello personale per il supporto all’Associazione Salviamo la Colombaia, manifestando la volontà a diventarne socia. Il presidente dell’associazione Luigi Bruno dopo aver ringraziato il Soprintendente è passato alla consegna dei riconoscimenti annuali di “Ambasciatori della Colombaia in Italia e nel mondo” e alfiere della Colombaia.

Il riconoscimento di “Ambasciatori della Colombaia in Italia e nel mondo 2011” è stato conferito a sig. Santo Trapani di Fossano (Cuneo) , alla sig.ra Giuseppina Gervasi di Roma ,  al Sig. Carmelo Parente di Torino, al sig. Fabio Messineo di Roma, e al sig. Gianfranco Petullà di Milano,  per avere sposato con entusiasmo e con sentimento la causa dell'Associazione Salviamo la Colombaia e per continuare a mantenere saldo l'amore che li lega alla città di Trapani.

Il riconoscimento di Alfieri della colombaia 2011 è stato conferito:
1) All'Istituto Tecnico Nautico Marino Torre di Trapani che sensibile alle problematiche della Colombaia ha offerto la propria disponibilità per la realizzazione dei progetti dell'Associazione, sposandone la causa.
2) Alla Redazione della Rivista "Luoghi di Sicilia, (Direttore Alberto Augugliaro) che nel corso dell'anno 2011, ha divulgato con passione e con dovizia di particolari notizie sulla Colombaia offrendo il proprio supporto per la sua conoscenza e per le problematiche in cui si dibatte l'Associazione.
3) All'Elenco SI - redazione di Trapani che ha offerto attraverso il proprio elenco, diffuso nella provincia di Trapani tra 150 mila famiglie, la conoscenza della Colombaia e delle relative problematiche per la definitiva ristrutturazione.
4) Al Circolo Didattico Pertini di Trapani che ha divulgato tra la giovane scolaresca, attraverso incontri con studiosi della storia della Colombaia, notizie sulla sua storia passata e presente.
5) Alla Scuola Media De Stefano di Erice per avere avviato i giovani studenti allo studio della Colombaia e per avere realizzato un elaborato attraverso il quale è stata data una visione sulla sua storia e sul suo presente.
6) A Salvatore Accardi, ricercatore storico, per mezzo del quale ed attraverso le sue ricerche ed i suoi studi l'associazione ha potuto conseguire interessanti notizie sul passato della Colombaia.

Stamattina come ogni anno l’escursione alla Colombaia è stata consentita a tutti i cittadini che hanno partecipato con entusiasmo e con rinnovata meraviglia nel constatare la maestosità del Castello e la bellezza del luogo che rimane ancora il regno incontrastato dei gabbiani.
La situazione di degrado rimane, anche se rispetto agli altri anni il sito è più pulito, grazie alla meritoria opera dei volontari che ultimamente in varie occasioni (pulizia d primavera, giornate di primavera del Fai, ecc.) si sono cimentati nella rimozione del tappeto di rifiuti che ingombrava gran parte dell’isolottoUn ringraziamento alla Lega Navale ed all'Istituto Nautico "Marino Torre" di Trapani che hanno messo a disposizione le imbarcazioni per il passaggio.
La lega Navale ha messo a disposizione una imbarcazione. Sull'isolotto, hanno stazionato i volontari dell'ANTRAS e del'AEOP associazioni di protezione civile che hanno garantito la sicurezza dei visitatori. Alla Lega Navale , il personale di Poste Italiane ha rilasciato un annullo postale figurato in onore del 5° Colombaia Day.

Tutte le foto delle due giornate del 5° Colombaia Day saranno a breve pubblicate su Facebook nella Pagina dedicata all’Associazione Salviamo la Colombaia

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Contatta il Luigi Bruno - Presidente dell'Associazione Salviamo la Colombaia - Cell. 339/8002539
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