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Un oasi di sale nel Mediterraneo - Convegno

locandina convegno

Il Sale e le saline, sono il tema del convegno che si terra il prossimo 10 febbraio alle 17.00 a  Palazzo della Vicaria in Trapani. Un evento patrocinato dall'Ente Provincia Regionale di Trapani, dall' Associazione Salviamo i Mulini e dall'Associazione Salviamo la Colombaia.

Verranno presentati gli elaborati della  Tesi di Laurea in Architettura, conseguita presso la facoltà di Architettura Mediterranea di Reggio Calabria, il 25 Ottobre 2007, dagli architetti  Fortunato Velletri e Cecilia Riolo avente come titolo “Un oasi di sale nel Mediterraneo” - Rappresentare per conoscere e proteggere: viaggio virtuale in un oasi di sale nel mediterraneo.

Ed è proprio un vero viaggio virtuale nella storia dei mulini e del sale , uno studio a tutto tondo sulle saline che si trovano tra la città di Trapani e la località di Nubia, di sfondo al paesaggio del Monte Erice, attraverso una presentazione multimediale che fa uso di fotografie e  modellazioni in 3D.

 

Si parte da un'analisi cromatica delle saline :  “.. durante il processo di estrazione del sale l’acqua prelevata dal mare assume varie colorazioni, in funzione degli elementi che la compongono, dai microorganismi che si sviluppano e dalla profondità delle vasche...., come ad esempio il colore rosso mattone dato  un alga che trova nel grado di salinità di quelle vasche un habitat ideale”.

Quindi viene analizzato il funzionamento fino all'estrazione del sale:  “..ci sono delle vasche a profondità differente nella quale durante l’arco dell’anno viene fatta fluire l’acqua, che evaporando in continuazione diviene sempre più salata. Anticamente la funzione di motore per far scorrere l’acqua era espletata dal mulino a vento, vera e propria pompa eolica.”

Infine l'analisi del territorio delle saline dal punto di vista naturalistico, abitato "da una ricca fauna che trova qui fonti di nutrimento e di rifugio per la riproduzione come ad esempio i fenicotteri che prendono il colore rosato delle piume proprio nutrendosi di microorganismi  che essi trovano nelle vasche . Si tratta di un raro caso in cui una fabbrica creata dall’uomo per sfruttare le risorse della natura, non la deturpa ma al contrario crea un habitat ideale per la salvaguardia di specie animali e vegetali".

Di seguito il programma del convegno, nel corso del quale l'Associazione Salviamo la Colombaia presenterà la Rassegna di fotografie che verranno esposte  nella  mostra presso l'Istituto Italiano di Cultura di Malta che si terrà  dal 29/2 al 15/3.

Fonte ed elaborati:  Modelli di Rappresentazione Multimediali dell’ Architettura

 >>> Scarica il programma del convegno

Un oasi di sale nel Mediterraneo - Convegno

locandina convegno

Il Sale e le saline, sono il tema del convegno che si terra il prossimo 10 febbraio alle 17.00 a  Palazzo della Vicaria in Trapani. Un evento patrocinato dall'Ente Provincia Regionale di Trapani, dall' Associazione Salviamo i Mulini e dall'Associazione Salviamo la Colombaia.

Verranno presentati gli elaborati della  Tesi di Laurea in Architettura, conseguita presso la facoltà di Architettura Mediterranea di Reggio Calabria, il 25 Ottobre 2007, dagli architetti  Fortunato Velletri e Cecilia Riolo avente come titolo “Un oasi di sale nel Mediterraneo” - Rappresentare per conoscere e proteggere: viaggio virtuale in un oasi di sale nel mediterraneo.

Ed è proprio un vero viaggio virtuale nella storia dei mulini e del sale , uno studio a tutto tondo sulle saline che si trovano tra la città di Trapani e la località di Nubia, di sfondo al paesaggio del Monte Erice, attraverso una presentazione multimediale che fa uso di fotografie e  modellazioni in 3D.

 

Si parte da un'analisi cromatica delle saline :  “.. durante il processo di estrazione del sale l’acqua prelevata dal mare assume varie colorazioni, in funzione degli elementi che la compongono, dai microorganismi che si sviluppano e dalla profondità delle vasche...., come ad esempio il colore rosso mattone dato  un alga che trova nel grado di salinità di quelle vasche un habitat ideale”.

Quindi viene analizzato il funzionamento fino all'estrazione del sale:  “..ci sono delle vasche a profondità differente nella quale durante l’arco dell’anno viene fatta fluire l’acqua, che evaporando in continuazione diviene sempre più salata. Anticamente la funzione di motore per far scorrere l’acqua era espletata dal mulino a vento, vera e propria pompa eolica.”

Infine l'analisi del territorio delle saline dal punto di vista naturalistico, abitato "da una ricca fauna che trova qui fonti di nutrimento e di rifugio per la riproduzione come ad esempio i fenicotteri che prendono il colore rosato delle piume proprio nutrendosi di microorganismi  che essi trovano nelle vasche . Si tratta di un raro caso in cui una fabbrica creata dall’uomo per sfruttare le risorse della natura, non la deturpa ma al contrario crea un habitat ideale per la salvaguardia di specie animali e vegetali".

Di seguito il programma del convegno, nel corso del quale l'Associazione Salviamo la Colombaia presenterà la Rassegna di fotografie che verranno esposte  nella  mostra presso l'Istituto Italiano di Cultura di Malta che si terrà  dal 29/2 al 15/3.

Fonte ed elaborati:  Modelli di Rappresentazione Multimediali dell’ Architettura

 >>> Scarica il programma del convegno

Appello

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Contatta il Luigi Bruno - Presidente dell'Associazione Salviamo la Colombaia - Cell. 339/8002539
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