Incontro sulla Colombaia -Proposta per petizione

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La ColombaiaIl giorno 10 di aprile 2008, alle ore 17,00, nella sala del Palazzo Riccio di Morana,  in via Garibaldi a Trapani, l’Associazione Salviamo la Colombaia organizza un incontro avente come tema:La Colombaia: stato dell’arte,  impegni per il suo recupero e una proposta per una petizione”

Con questo incontro, si vuole, ancora una volta sensibilizzare tutti, cittadinanza ed istituzioni, a porre una maggiore attenzione ai problemi che coinvolgono questo splendido castello, baluardo della citta, sentinella della storia più antica , magnifico e maestoso per la sua architettura, un capolavoro del genio creativo umano, ma purtroppo ancora imbrigliato dalla burocrazia, che ne impedisce la tutela e la valorizzazione che meriterebbe.

Recentemente, abbiamo pubblicato le foto scattate , in occasione della visita organizzata a  favore dei soci dell’Associazione Sicilia Antica di Palermo e di Catania.
La situazione sta ancora peggiorando. Lo stato di avanzamento del degrado che pregiudica la staticità del complesso architettonico, fa temere il  pericolo di una incombente completa distruzione.
In aggiunta, i continui atti vandalici contribuiscono a deturpare e a sporcare il paesaggio circostante.

Molte sollecitazioni sono state fatte in passato, e  continua a fare l’”Associazione Salviamo la Colombaia”  presso le sedi istituzionali competenti,  per  cercare di sbloccare la  annosa questione burocratica  che impedisce di far acquisire la  proprietà del Castello al Comune .

Tuttora la Colombaia  fa parte del patrimonio al demanio dello Stato.  Il processo di sdemanializzazione si trascina ormai da più di 5 anni. La Regione Siciliana ha dato l’assenso nel 2005. Si aspetta ancora il decreto con il quale il Governo Nazionale, dovrebbe dare il via alla procedura per la definitiva risoluzione del problema.
Ma non si può più aspettare: bisogna intervenire tempestivamente. Le parole e le promesse non bastano più. Tutti possiamo fare qualcosa : ognuno di noi con impegno e partecipazione attiva può  far qualcosa, per far sì che il Castello venga restaurato e reso fruibile a tutti e che diventi per noi una risorsa in grado di richiamare attenzione verso la bellezza del nostro Territorio.

Il presidente dell’Associazione, Rag. Luigi Bruno , data l’importanza della questione , invita tutta la cittadinanza a partecipare.