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Associazione Salviamo la Colombaia. Campagna associativa 2010

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L’Associazione Salviamo la Colombaia, nei suoi 7 anni di attività è riuscita  a suscitare l’interesse   del Demanio  per  trasferire il  castello  della Colombaia alla Regione Sicilia.    E’ stato un percorso molto difficile al  cui  parziale risultato  l’Associazione  è pervenuta con tanti     sacrifici e tanta determinazione.    Come al solito, però, il lavoro è stato svolto soltanto da poche persone in quanto   è stato scarso     l’apporto della cittadinanza alla quale è stato  sempre chiesto, in questi 7 anni, di associarsi.
Come tutti sappiamo sono i numeri che contano, perché essi rappresentano la forza di qualsiasi  associazionismo.    Più i  numeri sono alti e più vi è la    possibilità di  conseguire  le mete che ogni  organismo si   prefigge.    

Dopo il passaggio alla Regione Sicilia il compito non sarà meno arduo ; probabilmente dobbiamo ricominciare tutto daccapo per convincere la politica  e la burocrazia regionale a darsi da fare,    in tempi brevi, per la soluzione del problema.   Quindi sta a noi soci, a noi cittadini trapanesi dare manforte a coloro che in tale nuova intrapresa    ci vorranno  e potranno aiutare.   Rimane sempre il fatto che un maggior numero di soci potrà sicuramente  rappresentare una maggior     forza contrattuale  che dipenderà certamente da una forma di compattezza e di unitarietà di intenti  come  quella  che è stata  dimostrata lo scorso anno con una petizione   che ci ha  posto all’attenzione  di tutta l’Italia.  Dobbiamo fare rilevare  che il nostro associazionismo non è casuale è un associazionismo che     contando sulla sua forza intende farsi ascoltare per  dimostrare di avere  il titolo ed il diritto ad essere     partecipe alla     cosa pubblica (Colombaia),  un associazionismo che deve essere composto da persone/soci che sentano l’orgoglio   di essere parte di un organismo che combatte per la soluzione del     problema Colombaia.  

Inizia un nuovo anno, il 2010, e  vorremmo che tutti i trapanesi diventassero soci “per dare forza  alle nostre idee e per dare  una tangibile dimostrazione  dell’ interesse  per la  città e per la  sua storia”.    Vi sono tante altre cose da fare perché l’itinerario da percorrere continua ad essere difficile,     perché dobbiamo ancora superare ulteriori  barriere burocratiche, perché dobbiamo stare attenti  ai    passi che verranno fatti dal nuovo interlocutore:  la Regione.    Per potere combattere meglio abbiamo bisogno di tanti  numeri,  abbiamo  l’esigenza di aumentare    il numero dei soci, ad oggi  ancora troppo esiguo, per potere dimostrare le potenzialità dell’Associa-    zione,     abbiamo bisogno di avere attorno a noi un numero più ampio di cittadini per     sostenerci  a     percorrere il     nostro ( di tutti) cammino in modo da rappresentare meglio  la voce di ciò che vuole     la Città.    L’essere soci significa partecipare alle attività dell’Associazione,  offrire  la propria collaborazione     e la propria disponibilità  per esprimere le idee sul futuro della stessa, essere informati su ciò che  avviene , dare manforte in una battaglia che è ancora aperta su tutti i fronti.                      

Trapanesi iscrivetevi  all’Associazione Salviamo la Colombaia.    

La quota sociale annuale ammonta a € 10,00.  

Per il versamento  contattare:    Luigi Bruno    Cellulare 339/8002539    e-mail  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.                                         Il Presidente                                        (Rag. Luigi Bruno)    

Associazione Salviamo la Colombaia. Campagna associativa 2010

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L’Associazione Salviamo la Colombaia, nei suoi 7 anni di attività è riuscita  a suscitare l’interesse   del Demanio  per  trasferire il  castello  della Colombaia alla Regione Sicilia.    E’ stato un percorso molto difficile al  cui  parziale risultato  l’Associazione  è pervenuta con tanti     sacrifici e tanta determinazione.    Come al solito, però, il lavoro è stato svolto soltanto da poche persone in quanto   è stato scarso     l’apporto della cittadinanza alla quale è stato  sempre chiesto, in questi 7 anni, di associarsi.
Come tutti sappiamo sono i numeri che contano, perché essi rappresentano la forza di qualsiasi  associazionismo.    Più i  numeri sono alti e più vi è la    possibilità di  conseguire  le mete che ogni  organismo si   prefigge.    

Dopo il passaggio alla Regione Sicilia il compito non sarà meno arduo ; probabilmente dobbiamo ricominciare tutto daccapo per convincere la politica  e la burocrazia regionale a darsi da fare,    in tempi brevi, per la soluzione del problema.   Quindi sta a noi soci, a noi cittadini trapanesi dare manforte a coloro che in tale nuova intrapresa    ci vorranno  e potranno aiutare.   Rimane sempre il fatto che un maggior numero di soci potrà sicuramente  rappresentare una maggior     forza contrattuale  che dipenderà certamente da una forma di compattezza e di unitarietà di intenti  come  quella  che è stata  dimostrata lo scorso anno con una petizione   che ci ha  posto all’attenzione  di tutta l’Italia.  Dobbiamo fare rilevare  che il nostro associazionismo non è casuale è un associazionismo che     contando sulla sua forza intende farsi ascoltare per  dimostrare di avere  il titolo ed il diritto ad essere     partecipe alla     cosa pubblica (Colombaia),  un associazionismo che deve essere composto da persone/soci che sentano l’orgoglio   di essere parte di un organismo che combatte per la soluzione del     problema Colombaia.  

Inizia un nuovo anno, il 2010, e  vorremmo che tutti i trapanesi diventassero soci “per dare forza  alle nostre idee e per dare  una tangibile dimostrazione  dell’ interesse  per la  città e per la  sua storia”.    Vi sono tante altre cose da fare perché l’itinerario da percorrere continua ad essere difficile,     perché dobbiamo ancora superare ulteriori  barriere burocratiche, perché dobbiamo stare attenti  ai    passi che verranno fatti dal nuovo interlocutore:  la Regione.    Per potere combattere meglio abbiamo bisogno di tanti  numeri,  abbiamo  l’esigenza di aumentare    il numero dei soci, ad oggi  ancora troppo esiguo, per potere dimostrare le potenzialità dell’Associa-    zione,     abbiamo bisogno di avere attorno a noi un numero più ampio di cittadini per     sostenerci  a     percorrere il     nostro ( di tutti) cammino in modo da rappresentare meglio  la voce di ciò che vuole     la Città.    L’essere soci significa partecipare alle attività dell’Associazione,  offrire  la propria collaborazione     e la propria disponibilità  per esprimere le idee sul futuro della stessa, essere informati su ciò che  avviene , dare manforte in una battaglia che è ancora aperta su tutti i fronti.                      

Trapanesi iscrivetevi  all’Associazione Salviamo la Colombaia.    

La quota sociale annuale ammonta a € 10,00.  

Per il versamento  contattare:    Luigi Bruno    Cellulare 339/8002539    e-mail  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.                                         Il Presidente                                        (Rag. Luigi Bruno)    

Appello

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Contatta il Luigi Bruno - Presidente dell'Associazione Salviamo la Colombaia - Cell. 339/8002539
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